Garten Festival da mercoledì 5 a domenica 9 luglio 2023

Torna il gARTen Festival mercoledì 5, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 luglio 2023 presso il parco della Fondazione Claudia Lombardi per il teatro, in Via Càsoro 2, a Figino (Lugano).

L’entrata è LIBERA e completamente GRATUITA per tutti.
L’apertura del Festival sarà ogni giorno alle 18:00 e la chiusura alle 23:00.

Il giardino si trasforma per quattro giorni in un teatro all’aperto immerso in un’atmosfera vivace tra arte, musica e socialità. Il Festival comprende la prosa, danza, teatro, narrazione e poesia.
Con la partecipazione di artisti emergenti e affermati.

Ogni spettacolo vuole raccontare le paure e le speranze dell’uomo e della donna di oggi, cercando di raccontarle con ironia ma facendo anche riflettere gli spettatori.

Il parco ospiterà dei food truck e un DJ set che riempirà di musica l’atmosfera.

Inoltre, Radio Morcote International, racconterà gARTen in live e attraverso il podcast.

Il Festival si svolgerà anche in caso di maltempo.

Per gli under 25 e per chi arriva in bicicletta o con i mezzi pubblici, una bevanda in omaggio.

Programma gARTen Festival 2023

Mercoledì 5 luglio, alle 19:00 avrà luogo l’apertura ufficiale del Festival, con open bar fino alle 20:00.
In seguito Kevin Blaser e Faustino Blanchut daranno vita a un duello acrobatico dal titolo “Swing”.
La serata proseguirà con Valea Völcker che indaga il tema dell’Assenza attraverso la danza, il teatro e il canto.
Poi toccherà a Adrien Borruat che mischia giocoleria e danza per creare un personaggio capace di trasformare le sue fragilità in punti di forza.
Concluderà la prima serata, Isabella Giampaolo, uno spettacolo che con curiosità, empatia e ironia porta sul palco uno studio sull’Alzheimer e sulle sue conseguenze.

Venerdì 7 luglio, l’intera serata sarà dedicata agli artisti che s’interrogano sul loro rapporto con il mondo e la società.
Alle 19:00 Davide Del Grosso presenterà il libro “Luminoso, incidente”.
Seguirà, dalle 20:30, lo spettacolo “Fame. O dell’avere i crampi all’anima” di Alice Redini.
Concluderà la serata un dialogo libero con gli artisti.

Sabato 8 luglio, dalle 19:00 letture di Hesse e il giardino, per ricordare Herman Hesse, scrittore sensibile alla natura.
Dalle 20:30, performance Warp a cura di Nicola Genovese.
Attraverso questa performance, Nicola Genovese, mette in scena situazione del passato che si deformano e coinvolgono anche il futuro.

Domenica 9 luglio, il Festival chiuderà con due spettacoli.
Alle 19:00 performance di Anahì Traversi e Collettivo Treppenwitz.
Uno spettacolo fortemente connesso alla natura e alla trasformazione che sta subendo degli ultimi anni.
La serata si concluderà alle 20:30 con Matilde Facheris che presenterà “Sarebbe stato interessante”, uno spettacolo in cui si parla di maternità, di successi e fallimenti e si tocca il mondo di altre forme di genitorialità.